Passione

Aforismi

Romano Battaglia

Amare o avere amato. Non ci sono altre vie da scoprire nel cammino misterioso della vita.
Amare veramente vuol dire preferire gli altri a se stessi e saper ascoltare una canzone cantata dagli alberi. Nessun amore è più vero di quello tenuto segreto in fondo al cuore per paura che il vento ce lo porti via. Amare significa entrare attraverso una porta azzurra nell'immensità del mondo.
Anche nella perfezione della tela c'è un punto nero: una vespa rimasta imprigionata tra i fili d'argento. Lotta per liberarsi, ma forse non ce la farà.
Anche se aiuterai una sola anima non avrai vissuto invano.
Anche se ciò che puoi fare è soltanto una piccola goccia nel mare, può darsi che sia proprio quella a dare significato alla tua esistenza.
Anche una goccia d'acqua ha la capacità di amare quando cade su di un filo d'erba ingiallito e lo disseta.
Attendi con fiducia che l'alta marea si plachi, perché nella calma di mare potrai sempre ritrovare te stesso.
Avere un posto nel cuore di qualcuno significa non essere mai soli.
Bisogna camminare nella direzione dei nostri sogni, altrimenti perdiamo l'incanto della vita.
Bisogna seminare un carattere per raccogliere un destino.
Bisogna, ogni tanto, volgere gli occhi al cielo con tutte le sue stelle per rendersi conto che la vita è una cosa sublime e che va vissuta nella maniera migliore in ogni attimo perché è una occasione unica, irripetibile.
C'è il silenzio del cielo prima del temporale delle foreste prima che si levi il vento... del mare calmo della sera di quelli che si amano... della nostra anima... poi c'è il silenzio che chiede soltanto di essere ascoltato.
C'è un luogo dove la pace della natura filtra in noi come la luce del sole tra gli alberi. Dove i venti ci comunicano la loro forza e gli affanni si staccano da noi come foglie. Non è difficile arrivarci: basta guardarsi dentro ed avere un cuore pulito.
C'è un metodo per migliorare la nostra vita. Consiste nel passare meno tempo a osservare noi stessi davanti allo specchio e un po' di più ad ascoltare la nostra coscienza.
Cercare di dare un senso alla nostra esistenza può esasperare il nostro animo, ma una vita priva di questo significato rappresenta la tortura del desiderio e dell'inquietudine.
Chi ama profondamente non invecchia mai. Neanche a cent'anni, perché l'amore è l'ala che ci aiuta a volare verso l'infinito.
Chiedere scusa è un gesto che rafforza l'amicizia, chiarisce i dubbi, è un rimedio contro l'odio, non è mai un segno di debolezza.
Ci sono persone al mondo che si accontentano del pranzo, della cena e di un letto per dormire. Sono gli esseri semplici che sanno ammirare le stelle del cielo e le piccole cose.
Ci sono tanti falsi amici disposti a prestarci l'ombrello soltanto quando il tempo è bello.
Ciascuno di noi può cambiare la propria vita anche nell’ultimo istante. Il momento estremo è come una pagina bianca da riscrivere, da correggere, da cambiare.
Cielo e mare sono come due specchi che di giorno si riflettono e di notte si ascoltano.
Coloro che vivono di certezze e non hanno mai dubbi, non vivono, esistono.
Come l'acqua del fiume, anche noi non possiamo fermarci, dobbiamo trovare la forza di andare avanti con il nostro pesante zaino sulle spalle. Ognuno cammina con le sue forze, con la sua fede, con le sue speranze. Ma a volte la stanchezza fiacca le gambe e l'andare avanti sembra una tortura.
Come siamo diversi quando si vuole bene. Si guarda il mondo con altri occhi, sembra che tutto sia con noi e ci protegga. Quando si ama diventiamo più buoni.
Conta i fiori del tuo giardino, mai le foglie che cadono.
Da giovani la felicità ci attende nell'imprevisto, da vecchi nelle abitudini. Nel resto della vita saremo felici non per quello che prenderemo, ma per quello che sapremo dare. La felicità infatti è l'unica ricchezza che tanto aumenta quanto più ne doniamo agli altri.
Di notte ogni cosa assume forme più lievi, più sfumate, quasi magiche. Tutto si addolcisce e si attenua, anche le rughe del viso e quelle dell'anima.
Dice un proverbio arabo che ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull'arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: "È vera?" Sulla seconda campeggiare la domanda: "È necessaria ?" Sulla terza essere scolpita l'ultima richiesta: "È gentile?". Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
Dietro ogni essere umano c'è un paradiso piccolo o grande dove ci si può rifugiare a sognare per vivere.
Dobbiamo imparare a determinare la rotta guardando le stelle e non lasciarci ingannare dalle luci incerte di navi lontane che passano.
Ecco cos'era l'amore: il dimenticare le cose terrene per annullarsi nell'altro, il vivere insieme con intensità le piccole cose, il diventare un'unica essenza, la forza interiore che rende piccoli gli affanni quotidiani, perché sei proiettato nell'altrove nel sentimento d'amore.
Esiste soltanto il dovere estremo di vincere a tutti i costi la battaglia più sacra del nostro tempo: quella della pace.
Essere felici significa vedere il mondo come noi lo desideriamo, conoscere i nostri limiti, accettarli come dono e non come una sconfitta.
Essere incompresi da coloro che amiamo è la condizione peggiore per vivere e affrontare ogni giorno gli impegni della vita. L'incomprensione pesa come una montagna e traccia solchi profondi sull'anima.
Essere normali significa accettare le rughe del tempo senza perdere la gioia della vita.
Fai in modo di non sentire la cattiveria degli uomini, ma di apprezzare la loro bontà.
Finché l'uomo non si accetta e non inizia un dialogo con se stesso, non troverà mai la serenità a cui anela, la pace interiore, la capacità di affrontare le tempeste della vita.
Finché la mano e la mente ti guideranno non smettere mai di amare la vita.
Forse nelle profondità del mare è sepolta la verità che abbiamo lasciato affondare come un relitto.
Gli alberi non tradiscono, non odiano, irradiano solo felicità e amore. Ecco perché l'uomo stando vicino agli alberi, avverte una corrente positiva e rigeneratrice.
Gli anziani sono bambini che crescono all'indietro.
Guardiamo poco il cielo perché i nostri pensieri tendono al basso.
I destini dell'uomo sono come fiumi, alcuni scorrono veloci, senza incertezza, lungo facili percorsi. Altri passano attraverso mille difficoltà ma arrivano ugualmente al mare. La meta finale è per tutti la stessa.
I genitori sono viaggiatori che ci hanno preceduto lungo i sentieri del bene e del male. Ci guardano e ci tendono la mano quando siamo in difficoltà. A volte tornano anche solo per poco, per portarci conforto e aiuto.
I miracoli sono sull'uscio di casa. Basta saperli accogliere come fiori sbocciati in un deserto di sabbia. Sono fatti di amore, chiarezza e speranza.
I pensieri sono spiriti in movimento come le onde del mare che fanno sentire la loro voce infrangendosi sulla riva.
I sentimenti nascono, vivono, durano nel tempo, a volte per sempre. Oppure muoiono, per altri sentimenti diversi e più grandi.
I sogni ti portano in luoghi lontani che, forse, non sono neanche di questa terra. Oppure vogliono rivelarti alcuni segreti che ad occhi aperti non conosceresti mai. Chissà?
I tronchi degli alberi sono separati, ma le radici si tengono strette le une alle altre e i rami in alto si intrecciano. Sono uniti a livello profondo ed a quello più elevato. Gli uomini dovrebbero essere come un'immensa foresta.
I vecchi saggi raccontano che il corpo umano si tiene in equilibrio con la felicità e ogni volta che questa viene a mancare insorgono i disturbi, le malattie: la felicità è l'equilibrio dell'universo.
Il bene più grande della vita non sta in ciò che si possiede, ma nell'amore delle persone che ci stanno vicine.
Il deserto è il grande mare prosciugato in cui si sono arenate le navi del destino.
Il destino è spesso una comoda giustificazione per illuderci che tutto quanto accade non dipende da noi, ma da una forza misteriosa capace di trasformare i sogni in realtà e le nostre azioni in un fallimento.
Il dialogo è importante solo se ci arricchisce, se chiarisce idee che ci aiutano a percorrere meglio il cammino della nostra esistenza.
Il mare spesso parla con parole lontane, dice cose che nessuno sa. Soltanto quelli che conoscono l'amore possono apprendere la lezione dalle onde, che hanno il movimento del cuore.
Il mare è insieme padre e figlio, desiderio di ritornare in lui. Il mare è l'origine della vita, la gioia, la completezza. Il mare ha lunghe braccia protettive che ti possono ricevere sempre. Il mare è un fratello che dà molto senza ricevere niente.
Il mistero ha sempre accompagnato il cammino dell'uomo e l'avventura dell'esistenza non sarebbe così affascinante se ci fosse dato conoscere tutto quello che ci circonda.
Il mondo potrebbe offrirci molto di più se avessimo gli occhi per vedere anche le più piccole cose, il cuore per amarle e le mani per raccoglierle.
Il pensiero ingrandisce il nostro piccolo essere che è come un granello di sabbia di fronte all'eternità.
Il segreto che permette all'uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
Il significato della vita è ovunque lo cerchiamo. Sotto un cielo di stelle, tra i pini del bosco, in un volo di uccelli.
Il sogno è un fenomeno misterioso, è l'unica via che ha l'uomo di incontrare le persone scomparse, parlare con loro, provare forti emozioni, fino a piangere con loro.
Il tempo non conta per il cuore. Si può amare anche stando lontani e quell'amore, se è vero e puro, non morirà mai neanche fra mille anni.
Il tempo è come un fiocco di neve, scompare mentre cerchiamo di decidere cosa farne.
Il vero amore non muore mai. Non conosce stagioni: le ore, i giorni, gli anni sono soltanto frammenti di stelle spente, brandelli di tempo.
Incontrare un vero amico è il più grande dono che possiamo ricevere in questa vita spesso attraversata da incertezze. È il conforto di sentirci al sicuro con una persona con cui poterci aprire, non dover misurare le parole e andare oltre la superficialità quotidiana.
L'abitudine e il timore del nuovo sono ostacoli alla nostra crescita e ci fanno rimanere quelli di sempre con una vita piatta, insignificante e sempre uguale.
L'amore non ha confini di tempo e si può farlo vivere nello spazio infinito dell'incredibile.
L'amore senza una completa fiducia diventa una triste oscurità densa di errori e incomprensioni.
L'amore si esprime solo nel silenzio. La pace è intensità non è vuoto non è il nulla. Attraverso la quiete si può entrare nel mistero della nostra anima e della creazione.
L'amore è come un onda del mare che può infrangersi prima del tempo, ma anche se il vento disperderà la sua schiuma non sarà perduta perché dentro di sé avrà una nuova onda che raggiungerà la riva.
L'amore è l'ala che solleva l'anima verso l'infinito. L'amore è il principio di tutte le cose. Quando si ama non si ha più paura di niente perché siamo vicini a Dio.
L'amore, quando è vero amore, non permette a nessuna morale di interrompere il suo corso. È come impedire al sole di nascere al mattino, o al vento di spirare, oppure alla pioggia di cadere.
L'anima dell'uomo è come un caleidoscopio, lo possiamo girare, vedere i colori che cambiano, ma non possiamo conoscere uno ad uno i mille pezzetti di cui è formato.
L'entusiasmo è il più grande patrimonio che l'uomo possieda, è l'energia vitale che stimola le idee, è il sentiero che conduce al successo. Rappresenta la colonna portante attorno alla quale possiamo muoverci con libertà e creatività.
L'esasperazione, la stanchezza, il male di vivere, spesso, portano a vedere negli altri, in coloro che ci stanno vicini, la causa di tutte le nostre difficoltà, dei nostri mali. È la via più facile, anche se non indolore, per sfuggire alla verità, alle umane, umanissime paure. Diventiamo ciechi nei confronti delle responsabilità e non ci accorgiamo che la vita è come ce la siamo costruita noi.
L'incanto della natura, il mistero affascinante che l'avvolge sono forse l'unica chiave di cui disponiamo per cercare di aprire la porta che ci separa dalla verità.
L'umanità è strana. A volte è incomprensibile per la sua freddezza, altre volte commovente per gli slanci di generosità.
L'umiltà è la prerogativa di coloro che conoscono i propri limiti... e li amano.
L'umorismo serve a ricordarci che, per quanto sia alto il nostro trono, vi stiamo seduti poggiando sempre il didietro.
L'unico mezzo per fermare il cammino inesorabile del tempo sono la preghiera e la meditazione, che restano ferme come pilastri a sorreggere le nostre incertezze.
L'uomo dovrebbe imparare ad affrontare il dolore perché non è tutto da gettare via. C'è un dolore che tormenta e uno che matura. Un dolore che distrugge e un altro che avvisa per tempo di ciò che occorre fare.
La croce deve apparirci in tutta la sua verità. Essa congiunge la terra al cielo, tende le braccia in tutte le direzioni, è il segno misterioso dell'umanità universale, il telaio sul quale viene tessuta la nostra vita.
La felicità bisogna cercarla nelle piccole cose perché le grandi spesso deludono.
La felicità più grande consiste nell'accettare i nostri limiti e amarli.
La felicità va cercata come si cerca ogni altra cosa della vita e non è mai troppo tardi per trovarla. Essa arriva se la cerchiamo con tutte le forze e spesso è più vicina di quanto pensiamo.
La giustizia non è ancora defunta, ma talvolta è come se non fosse mai nata.
La luna è l'anima, è il nostro modo di vivere le emozioni, i desideri, i sogni. La terra è la realtà, il luogo in cui lottare con i rimpianti e le delusioni.
La musica mantiene in equilibrio la natura ed è indispensabile alla vita di ogni creatura: grazie al suo aiuto la tristezza non appassisce l'anima.
La nostalgia di vagare senza meta mi prende il cuore, quando a sera sento gli alberi stormire nel vento. Se li ascolti a lungo, in silenzio, anche la nostalgia di vagare rivela appieno il suo significato più profondo.
La nostra esistenza è un segreto che sta nel breve attimo in cui l'occhio si apre al mondo e si chiude sull'eternità.
La notte non è mai così nera come prima dell'alba ma poi l'alba sorge sempre a cancellare il buio della notte.
La ricchezza più grande che possediamo quando al mattino apriamo gli occhi è il giorno che abbiamo davanti. In quel breve spazio di tempo fatto di ore e di minuti, il gesto più bello che possiamo compiere è rivolgere un pensiero riconoscente a chi ci vuole bene e ci aiuta a vivere sereni.
La soffitta dell'anima è affollata di sogni che passano fugaci come il vento. Basta una distrazione e li perderemo per sempre.
La speranza è come una sorgente luminosa che, posta dinnanzi a tanti specchi, rifrange la sua luce in mille altre luci, si riflette in altrettante speranze quanti sono i desideri e i sogni che ciascuno ha di sé.
La vera felicità non si conquista, ma arriva all'improvviso con l'incanto di una notte di luna o il rumore della pioggia che batte sulle tegole del tetto. Nasce in noi se sappiamo cercarla con il nostro entusiasmo e la nostra onestà morale. La felicità non si compra, si vive.
La vita non è breve, la rendiamo noi breve, con la nostra incapacità di vedere lontano.
La vita porta a ricordare le cose che vorremmo dimenticare e così il nostro presente è amareggiato dal passato.
La vita può essere tristezza, ma bisogna superarla, oppure può presentarsi con un'aria di sfida e allora si deve avere il coraggio di affrontarla.
La vita è come l'acqua: non può tornare sui suoi passi. Bisogna capire il suo significato nel presente.
La vita è fatta di attimi, come questo che stiamo vivendo. Tutto passa ed il presente è solo un soffio che subito diventa passato mentre poco prima era futuro. Noi tutti scriviamo attimo per attimo la nostra storia e ciò che scriviamo, a differenza del tempo, rimane per sempre.
La vita è fatta di grandi sogni e di piccole speranze.
La vita è lunga se abbiamo la capacità di vedere lontano.
Le belle parole dei saggi e dei poeti di tutto il mondo mi aiutano spesso a dire quello che non so esprimere.
Le foglie ingiallite rappresentano l'autunno con tutta l'incertezza e la malinconia delle creature che ci abbandonano per sempre.
Le persone che non rischiano non ottengono niente. Potranno evitare le sofferenze, ma non conosceranno mai la gioia di vivere e di amare.
Le piante e i fiori sono come i nostri progetti: alcuni non si sviluppano, altri crescono quando meno ce lo aspettiamo.
Le piccole gioie della vita non costano niente.
Negare i sentimenti è come guardare il cielo con gli occhi chiusi.
Nel lungo viaggio della vita, le strade che percorriamo sono spesso ripide. Solo con la saggezza si può trovare un tratto pianeggiante nell'azzurro del mare.
Nella vita ci sono giorni pieni di vento e pieni di rabbia, ci sono giorni pieni di pioggia e pieni di dolore, ci sono giorni pieni di lacrime; ma poi ci sono giorni pieni d'amore che ci danno il coraggio di andare avanti per tutti gli altri giorni.
Nessuna esperienza vale più di un affetto perché l'amore è la via che porta alla verità e ci avvicina a Dio.
Niente è più potente della speranza che può infrangersi sugli scogli ma, come il mare, non morirà mai.
Non c'è tristezza che, camminando, non si attenui e lentamente si sciolga.
Non esiste un uomo tanto povero da non poter donare qualcosa agli altri.
Non essere triste: sorridi. Non contare gli anni che passano: sorridi. Non avere rimpianti: sorridi.
Non guardare gli uomini piccoli che ti girano intorno, ma guarda l'uomo grande che è in te.
Non lamentarti se non sei ricco o potente: anche un uomo umile e solitario può diventare grande come una montagna.
Non occorre andare sulla cima delle montagne per cercare la calma e nemmeno nelle grandi città per trovare fragore: abitano entrambi dentro di noi.
Non occorre compiere lunghi viaggi per avere risposte, provare emozioni. Se fossimo autentici nel modo di pensare, non avremmo bisogno di percorrere un lungo cammino perché è un viaggio che segue l'incerto sentiero di un sogno che spesso conduce in zone desolate. Il vero traguardo della vita è riuscire a essere in pace con noi stessi.
Non possiamo restare giovani se camminiamo con la nostra speranza ed essere vecchi se ci fermiamo con il nostro sconforto.
Non sempre la volontà dei genitori riesce ad innalzare i figli come aquiloni.
Non si è mai troppo poveri per donare una carezza.
Oggi siamo tutti presi dalla preoccupazione di vivere e in questa corsa con il tempo spesso dimentichiamo il piacere di esistere.
Ogni giorno è una tappa importante della nostra vita, un dono che riceviamo da Dio. Non vi è nulla di troppo né di inutile. E uno spazio di tempo che merita di essere vissuto.
Ognuno con il proprio atteggiamento decide il tipo di vita che vuole condurre.
Per essere sereni, bisogna conoscere i confini delle nostre possibilità, e amarci come siamo.
Per farsi un vero amico occorre, a volte, una vita intera. Bisogna aver sofferto e gioito assieme, litigato e condiviso i segni del destino.
Per quanto essenziali possano essere i doni dell'esistenza, non riusciranno mai ad eguagliare il sorriso di un bambino, la gratitudine di chi non ti ha dimenticato, l'amicizia delle persone buone e la vicinanza di qualcuno che ti ami veramente.
Quando arriverà il tempo in cui avremo vissuto tanto a lungo da superare le illusioni della giovinezza, ci accorgeremo che il nostro mondo è fatto di tante piccole foglie, simbolo dei nostri ricordi.
Quando l'amore è vero e sincero scavalca le montagne, la vastità del cielo e del mare. Nessuna esperienza umana è superiore alla sua forza.
Quando la felicità ci viene incontro non è mai vestita come pensavamo. Spesso ci passa accanto silenziosa e non sappiamo riconoscerla.
Quando nella nostra vita si risveglia l'amore è come se avvenisse in noi un miracolo. Ci sentiamo compresi, protetti.
Quando si ama, tutti i piccoli sospetti diventano paure. E quando le paure diventano più grandi, è segno che l'amore sta crescendo.
Rimanere se stessi in un mondo che giorno e notte si adopera per trasformare ciascuno di noi in un essere qualsiasi. Vuol dire combattere la battaglia più dura della vita.
Sai quando le persone diventano forti? Quando imparano ad accettare il dolore.
Sappiamo che c'è la luce perché c'è il buio che c'è la gioia perché c'è il dolore che c'è la pace perché c'è la guerra e dobbiamo sapere che la vita vive di questi contrasti.
Se a qualsiasi età si può inventare una felicità sognata, anche l'amore non ha confini di tempo e si può farlo vivere nello spazio infinito dell'incredibile.
Se manca qualcosa alla tua vita è perché non hai guardato abbastanza in alto.
Se sei triste e stai soffrendo, dentro, nessuno capisce, nessuno ti crede; tutti pensano che sia un posa, uno strano modo di mettersi in mostra.
Se ti chiedono qual è la cosa più importante nella vita, tu rispondi prima, dopo, sempre: l'amore.
Senza amore l'uomo è come se fosse perduto in un deserto di sabbia, fra sete, rabbia e odio.
Senza la fantasia, senza la capacità di sognare, senza la poesia, siamo solo degli uomini. Con la fantasia, il sogno e la poesia, possiamo invece volare o perlomeno sollevarci da terra quel tanto che basta per sentirci qualcosa in più.
Si deve amare soltanto per amore, si deve amare sempre... per l'eternità.
Si invecchia soltanto quando non siamo più capaci di avere un ideale.
Si possono amare gli altri solo quando amiamo noi stessi perché questo sentimento nasce nel terreno fertile che abbiamo coltivato nel nostro campo.
Siamo il frutto del nostro passato, siamo la vita stessa che ci è cresciuta dentro come il fusto di un albero con i colori, i profumi e le imperfezioni che i venti e le piogge hanno fissato per sempre sulla sua corteccia.
Soffrire di depressione vuol dire non desiderare più nulla, non avere la forza di cambiare. Ci sentiamo soli anche in mezzo agli altri, che spesso non comprendono la nostra sofferenza. Siamo incapaci di amare e nello stesso tempo abbiamo un disperato bisogno di affetto.
Solo una cosa abbiamo di grande: la forza di amare.
Sotto la sabbia è sepolto il mistero della vita, fra le dune c’è il canto dell’universo. Chi non sa ascoltare, chi non sa immaginare è lontano dalla verità.
Spendi l'amore a piene mani. È l'unico tesoro che aumenta più ne sottrai.
Spesso cerchiamo disperatamente la felicità rincorrendo chimere, senza accorgerci che sono le semplici cose a rallegrarci il cuore: la natura con le sue stagioni, gli amici, l'amore, le risate, una passeggiata sulla riva del mare.
Spesso non diciamo quello che abbiamo dentro per paura di far soffrire gli altri e così ci portiamo dietro un peso che coni1 tempo diventa una montagna.
Spesso, vivendo, commettiamo un altro errore: camminiamo troppo in fretta, senza gustare né vedere le piccole grandi cose dell'esistenza. Non bisogna essere ansiosi di arrivare: non sappiamo, e mai sapremo, che cosa ci riserva il destino.
Sulla riva del mare è scritta la storia della vita che si rinnova di continuo, come le onde che cancellano le impronte sulla sabbia oppure vi lasciano nuovi oggetti venuti da chissà dove.
Tra un attimo e l'altro della vita c'è una speranza che attende un'altra speranza. In quel breve spazio abita speso l'amore.
Trascorriamo la vita sperando in un domani diverso che non verrà mai. Raduniamo denaro e case con il pensiero che un giorno tutte queste ricchezze ci serviranno per vivere meglio: lasciamo passare il tempo con la convinzione che tutto ciò diventi verità. Ma la verità è nel nostro presente e noi non ci accorgiamo di attimi che da soli valgono un'intera esistenza per il loro significato.
Tutti coloro che si lasciano assalire dai rimpianti invecchiano più precocemente di quelli che si nutrono di attese. La speranza illumina il cammino futuro ed è un prestito fatto alla felicità.
Vi sono nella vita alcuni semi che riposano nel nostro piccolo campo e lì restano per anni fino a quando non si trasformano in grandi alberi che, come pilastri, dominano la nostra vita. Uno di essi è quello della felicità.
Viaggiare nel deserto significa camminare nella nostra solitudine per imparare a dar valore anche alle piccole cose.
Vivi apprezzandoti e fai silenzio, vedrai che ritroverai la calma e la serenità. In mezzo al rumore non si avvertono né i respiri né i sospiri delle persone che ti vogliono bene.
È uno strano destino quello della malinconia. Prende anche se hai tutto. Il viso non mostra segni di sofferenza: è meglio una febbre che costringe a rimanere a letto malati. Se sei triste e stai soffrendo, dentro, nessuno capisce, nessuno ti crede; tutti pensano che sia un posa, uno strano modo di mettersi in mostra.